

Nel 2017, la Società Finanziaria Internazionale (IFC) e l'Agenzia Tedesca per la Cooperazione Internazionale (GIZ) hanno avviato progetti pilota per replicare il sistema standard della Better Cotton Initiative (BCI) in Uzbekistan. Entro l'inizio della stagione 2022/23, il Consiglio della BCI ha approvato l'apertura di un programma BCI ufficiale nel Paese. La registrazione della sede ufficiale della BCI in Uzbekistan è stata completata nel luglio 2023.
L'Uzbekistan ha avuto problemi di lavoro ben documentati nel settore del cotone. Il lancio del Programma BCI nel Paese è avvenuto dopo che l'Organizzazione Internazionale del Lavoro ha constatato che l'Uzbekistan ha eliminato con successo il lavoro minorile e il lavoro forzato nel settore del cotone.
Dal 2017, l'economia dell'Uzbekistan ha subito una significativa trasformazione. Sono state introdotte riforme istituzionali e strutturali, volte a ridurre la presenza dello Stato nell'economia e a guidare la modernizzazione. La strategia di sviluppo agricolo per il 2020-2030 è stata adottata nel 2019, con l'obiettivo di innescare significative riforme nel settore agricolo, sostenendo al contempo i redditi agricoli, creando posti di lavoro rurali, garantendo la sicurezza alimentare e nutrizionale, generando entrate dalle esportazioni e decarbonizzando la crescita economica.
Alcune di queste riforme sono già state implementate, come l'introduzione di un nuovo meccanismo di mercato per la produzione di cotone e la creazione di cluster tessili del cotone, ovvero imprese con produzione verticalmente integrata. A partire dal 2024, ci sono 134 cluster del cotone, composti da aziende private che producono, sgranano e filano il cotone in Uzbekistan. Alcuni dei cluster più completamente integrati producono anche tessuti e indumenti prêt-à-porter.
Partner dell'iniziativa Better Cotton in Uzbekistan
L'Agenzia tedesca per la cooperazione internazionale (GIZ) è il nostro partner di programma in Uzbekistan.
- Agenzia tedesca per la cooperazione internazionale (GIZ)
In quali regioni dell'Uzbekistan si coltiva il cotone BCI?
Attualmente, il cotone BCI viene coltivato in campi di cotone a Bukhara, Navoi, Samarcanda e Tashkent.
Quando viene coltivato il cotone BCI in Uzbekistan?
In Uzbekistan il cotone viene piantato tra aprile e inizio maggio e raccolto da settembre a metà novembre.
Dal 2020, partecipiamo attivamente ai corsi di formazione BCI in qualità di partner del programma. Dopo aver studiato a fondo i principi e i criteri del BCI, ci siamo convinti che si tratti del meccanismo più necessario e utile nella coltivazione del cotone. I vantaggi nella vendita dei prodotti di cotone e le condizioni di libero scambio nel mercato mondiale ci hanno spinto a ottenere la licenza BCI.
Adottando pratiche sostenibili nel nostro cluster, attraverso licenze e certificati esistenti, espandiamo la nostra base di clienti e forniamo prodotti di cotone uzbeko di qualità nei principali mercati come quelli europei. In questo modo, contribuiremo a rafforzare l'economia del nostro paese, creando nuovi posti di lavoro e aumentando il reddito della popolazione. Di conseguenza, l'ambiente favorevole nel settore in Uzbekistan sarà ulteriormente rafforzato.








Sfide di sostenibilità
Le storiche difficoltà dell'Uzbekistan contro il lavoro forzato e minorile sistemico nella produzione di cotone sono ben documentate, e questo è stato un obiettivo chiave durante l'implementazione del nostro Programma nel Paese. Attraverso un programma di monitoraggio del lavoro dignitoso potenziato, oltre all'implementazione del Sistema Standard BCI, stiamo fornendo sistemi di monitoraggio solidi e credibili in grado di dimostrare l'impatto e i risultati ottenuti sul campo.
È essenziale che siamo in grado di verificare che le aziende agricole soddisfino i nostri requisiti in materia di lavoro dignitoso, che si basano sui principi fondamentali e sui diritti sul lavoro dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), tra cui la libertà dal lavoro minorile, forzato e obbligatorio. Oltre 1,000 lavoratori, dirigenti, leader della comunità, autorità locali e altre parti interessate sono stati coinvolti nel nostro monitoraggio del lavoro dignitoso in Uzbekistan. Questo rigoroso monitoraggio ha fornito una prospettiva diversificata e approfondita della situazione del lavoro sul campo e non ha trovato prove di lavoro forzato imposto dallo Stato o di lavoro minorile.
Il nostro approccio di garanzia in Uzbekistan è fondamentale per dimostrare la credibilità del nostro sistema al mercato globale e ai nostri Membri. Insieme al lancio della nostra soluzione di tracciabilità, che consente ai nostri Membri di tracciare il cotone BCI tracciabile fino al paese di origine, la solidità del nostro monitoraggio e la trasparenza dei nostri processi offrono fiducia a coloro che desiderano acquistare cotone BCI certificato dall'Uzbekistan. Per saperne di più sul nostro approccio di garanzia, visita il sito questo link.
Altre sfide per la sostenibilità includono il degrado del territorio, la salinizzazione del suolo, la riduzione della qualità dell'acqua, l'erosione eolica e idrica e la diminuzione della produttività dei terreni arabili. L'Uzbekistan è particolarmente vulnerabile alla carenza di acqua, con l'80% della sua acqua proveniente dall'esterno del paese. Questo problema è reso più difficile dagli impatti del cambiamento climatico.
Per definire un approccio per affrontare queste problematiche di sostenibilità, nel 2023 il BCI ha lanciato una roadmap per la sostenibilità dell'Uzbekistan, in collaborazione con gli stakeholder nazionali. Per saperne di più su questo piano d'azione, si prega di consultare: clicca qui.
Entra in contatto con noi
Contatta il nostro team tramite il modulo di contatto se desideri saperne di più o diventare un partner, oppure se sei un agricoltore interessato a coltivare cotone BCI.







































